Diverse migliaia di visitatori per la mostra Hispaniola a Torino!

Domenica si è conclusa a Torino la Fiera “OPERAE”, alla quale abbiamo partecipato con la Mostra “Hispaniola – design per solidarietà“.

Oltre 400 contatti diretti e pieghevoli consegnati, molti più ancora i visitatori e tanti, tantissimi riscontri sul progetto e sull’associazione, sia da operatori e appassionati di design, sia dal mondo del sociale, nonché ovviamente da moltissimi bimbi!

Ancora un enorme grazie a Claudio, che ci ha portato fin qui, a Silvana e Clara, nostro insostituibile presidio a Torino e instacabili promoter, a Michele, Erica e Francesco per il grande contributo “logistico”!

Questa bella esperienza è stata un’occasione unica di visibilità per la nostra associazione, ma anche uno spazio di dialogo e confronto con tante e diverse persone e realtà, con cui speriamo di avviare collaborazioni.

Infine, a Torino abbiamo potuto lanciare in anteprima la campagna di raccolta fondi “dona un banco”… ma di questo vi parleremo prossimamente!

IMG_4341

Leggi tutto

Design per solidarietà a Torino dall’11 al 13 ottobre

1294525_10152269859114152_600679025_oHispaniola – Design per solidarietà
Il progetto, promosso da ColorEsperanza in collaborazione con Modoloco Design, nato da un’idea dell’architetto e designer Claudio Larcher per coniugare in forma innovativa design, solidarietà e cooperazione internazionale, continua a raccogliere i frutti del lavoro seminato e riceve ancora importanti riscontri:
Il 1° ottobre è stato ufficialmente riconosciuto tra i progetti preselezionati per il Premio Compasso d’Oro 2013 ed è inserito nella Pubblicazione “ADI DESIGN INDEX”, che raccoglie i progetti selezionati dall’Osservatorio permanente per il design dell’ADI (Ass. Disegno industriale italiana).

Grazie a questi riconoscimenti, prosegue anche il percorso della Mostra correlata al progetto, che dopo la tappa alla Triennale di Milano approda ora a Torino:

Dall’11 al 13 ottobre 2013, nell’ambito dell’evento “Operae, Independent design Festival”, nella sezione “Operae Kids” sarà presentata la Mostra “Hispaniola – design per solidarietà” , che propone i dieci banchi progettati da altrettanti designers internazionali in esclusiva per i bambini di Haiti e Repubblica Dominicana.
“Operae” – Officine Grandi Riparazioni , Via Castelfidardo 22 Torino, 11- 13 ottobre 2013

Vi invitiamo a promuovere l’iniziativa e speriamo di avere l’opportunità di incontrarci!

ColorEsperanza approda alla Triennale di Milano

Il progetto “Hispaniola – Design per solidarietà“, promosso da ColorEsperanza in collaborazione con Modoloco design, partecipa alle selezioni per il Premio Compasso d’Oro 2013 e potrà essere pubblicato nel “ADI DESIGN INDEX” 2013, che raccoglie i progetti selezionati dall’Osservatorio permanente per il design dell’ADI (Ass. Disegno industriale italiana).

Grazie a questi riscontri saremo presenti in TRIENNALE DI MILANO DAL 1 OTTOBRE AL 3 NOVEMBRE 2013 nell’ambito della Mostra OperaIDesign

Vi aspettiamo martedì 1 ottobre, ore 18: inaugurazione della mostra DesignǀOpera e serata di presentazione dell’ADI Design Index 2013, Triennale di Milano, Salone d’onore, V.le Alemagna 6

more info sul progetto: www.hispanioladesign.com

Invito triennale ottobre 2013

5 per mille, una firma contro lo scippo di Stato #sappiatelo

sappiatelo600
In due anni lo Stato ha sottratto al 5 per mille 172 milioni!
ColorEsperanza appoggia la campagna lanciata da VITA per la fine di questa sottrazione indebita.

Per l’esercizio 2011, grazie alla scelta operata da 17 milioni di contribuenti, la quota raggiunta dal 5 per mille è stata di quasi 488 milioni di euro. Lo Stato italiano ha però trattenuto 92,838 milioni di euro, destinando alle organizzazioni solo 395 milioni. Se non fosse stato per un’interrogazione parlamentare questo scippo non sarebbe mai emerso con chiarezza. Si tratta dell’ennesima sottrazione di fondi a ciò che resta del welfare, della cooperazione e della ricerca, operata a danno dei contribuenti e dei soggetti che garantiscono coesione e innovazione sociale.

In due anni lo Stato ha tolto al 5 per mille voluto dai contribuenti ben 172 milioni! Già nell’esercizio 2010, infatti, i contribuenti italiani avevano destinato tramite la scelta del 5 per mille la somma di 463 milioni di euro alle organizzazioni non profit. Di questi fondi, lo Stato ha trattenuto 80 milioni di euro, accreditandone solo 383 milioni. Da due anni lo Stato, che pure con i contribuenti e gli enti non profit ha sottoscritto il patto più sacro e più inviolabile, quello della dichiarazione dei redditi delle persone fisiche, viene meno ai suoi impegni e scrive il falso in un atto pubblico e vincolante, sottraendo un totale di 172 milioni di euro dalle tasche dei contribuenti invece di destinarli al Terzo settore come era nelle intenzioni dei cittadini che hanno operato la scelta del 5 per mille.

Qui si può firmare la petizione.

Si è concluso il progetto MIGRAS

Si e’ concluso il percorso formativo MIGRAS , realizzato da ColorEsperanza con il contributo di regione Lombardia e provincia di Milano. Il progetto ha permesso a decine di immigrati di avvicinarsi alle tematiche dell’associazionismo, ha coinvolto associazioni di stranieri già attive e sostenuto la nascita di nuove associazioni di migranti sul territorio di Milano e provincia . Un grande grazie ai partner – Anacaona, Apehe, Bau Atelier e Cngei sez. Cernusco, e soprattutto grazie a tutti ma proprio tutti i partecipanti al corso, che ci hanno dato la loro fiducia e hanno contribuito attivamente alla buona riuscita del progetto….alla prossima!

Helga Sirchia, resp. Progetto MIGRAS

WP_000133 WP_000149

Leggi tutto

Reggae Rock Festival e ColorEsperanza ancora insieme

Iniziano oggi 10 giorni di musica e festa a Bussero con il Reggae Rock Festival organizzato dall’associazione ControSenso.

Per il secondo anno consecutivo i giovani organizzatori hanno deciso di devolvere una parte degli incassi alla nostra associazione per sostenere le attività di cooperazione e di educazione. Da parte nostra un grande GRAZIE, e a voi chiediamo di passare in quel di Bussero perchè la musica è buona, il cibo anche, e in più c’è la solidarietà!

Arazzo e telaio per raccontare i risultati del progetto Migras

Grande affluenza alla Festa delle Culture 2013, animata dalle numerose iniziative proposte dalle associazioni e dalle scuole cernuschesi. ColorEsperanza e Bau Atelier hanno presentatola performance realizzata a conclusione del Progetto MIGRAS, coinvolgendo principalmente i bambini che hanno contribuito all’avvio di un arazzo che sarà compltato nel tempo in altre “festose” occasioni.

Migras ha tessuto fili tra italiani e stranieri, alla Festa delle Culture questi fili sono diventati visibili in un’istallazione creata dai partecipanti alla Festa. E all’ingresso della Filanda ha trovato spazio un grande arazzo realizzato all’uncinetto poi donato all’Ufficio Cooperazione di Cernusco sul Naviglio.

2013-05-23 18.54.21

Leggi tutto

Festa delle Culture a Cernusco dal 23 al 25 maggio 2013

festa cultureSaranno i comici senegalesi Aftis, Gueye e Manzanares con lo spettacolo “ExtraComici” ad aprire la sesta edizione della Festa delle Culture che inizierà il 23 maggio alle 21 o0  all’Auditorium Maggioni, Via Don Lorenzo Milani 6. Nel corso della serata inaugurale si terrà anche il “Concerto senza confini” (con musiche di Haydn, Mozart, Strauss, Beethoven, Ciaikovskj, Rimskij-Corsakov e Prokofiev) ad opera degli allievi ed ex allievi dell’indirizzo musicale della scuola “Media I Moro” e il flashmob poetico “Di speranze e di sogni” a cura della Commissione Biblioteca.

I colori ed suoni provenienti da molte parti del mondo riprenderanno il 24 maggio, sempre alle 21 e sempre all’Auditorium Maggioni, Via Don Lorenzo Milani 6, con il cortometraggio del gruppo “Cinema e Realtà” dal titolo “200 parole”. Al termine della proiezione sarà la volta della performance dei cori “Incanto” e “Mladì” della scuola “Media I Moro” e delle esibizioni degli alunni della scuola in danze etno-popolari.

Sabato 25 maggio, invece, sarà la giornata conclusiva fatta di una lunga serie di appuntamenti in programma al Parco Trabattoni (in caso di maltempo tutto sarà spostato all’interno della Filanda) dalle 9.30 alle 23: canti, danze dal mondo, animazioni per bambini, giochi, laboratori, spettacoli musicali, conferenze, mostre e performance di urban knitting. Alle 20 chiusura con la cena etnica per un massimo di 200 persone. Per partecipare bisogna prenotarsi entro il 22 maggio scrivendo a catering@coopaltrove.org.

ColorEsperanza partecipa alla Festa con due particolari momenti Sabato 25 maggio:

alle ore 11 sul palco del Parco Trabattoni verrà realizzata l’animazione teatrale per bambini delle elementari “Amparo y Tambor al pié del Guayacan”. Spettacolo in lingua italiana e spagnola ispirato ad un racconto di Natacha Calderon, coordinatrice di Oné Respe.

alle ore 16, sempre nel Parco, in collaborazione con il Bau Atelier e in chiusura del progetto Migras, verrà proposta una performance artistica collettiva, per raccontare in modo originale gli obiettivi raggiunti dal progetto. La performance di Urban Knitting Street Art consiste nel coinvolgere i partecipanti alla festa delle culture e tutti i cittadini che vorranno nella realizzazione di piccoli lavori di maglia o intrecci, che si aggiungeranno ad una installazione già avviata ma “in divenire”.

ps: ci rallegra molto che il Comune abbia scelto come immagine per la promozione della Festa un dipinto della Ruta de los Murales di Salcedo, a cui ColorEsperanza è molto legata.

Leggi tutto

On-line il sito dedicato a HISPANIOLA – DESIGN PER SOLIDARIETÀ’

Finalmente on line il sito dedicato al progetto!

ColorEsperanza prosegue l’ impegno sul fronte del progetto innovativo di Design solidale, per la produzione dei banchi esclusivi di design, creati grazie al progetto Hispaniola nel 2012 e destinati ai bambini delle scuole della Repubblica Dominicana.

Per garantire la continuità e la visibilità al progetto e’ stato realizzato un sito interamente dedicato.

Il sito e’ stato creato in collaborazione con l’arch. Claudio Larcher di Modoloco Design, ideatore dell’ iniziativa Hispaniola- Design per solidarietà e curatore della omonima mostra:

www.hispanioladesign.com

Troverete tutte le informazioni sui progetti dei banchi, sui designers e sugli obiettivi e le fasi del progetto.

One people, one world, il murales realizzato a Cernusco

Sabato 11 maggio, in una bella giornata di sole e di festa, siamo riusciti in un’opera che sembra impossibile solo pochi giorni prima: il muro del CAG Labirinto di oltre 20 metri che guarda verso via Don Sturzo a Cernusco sul Naviglio ha prevo vita e si è trasformato in un quadro di colori e storie che resteranno per molto tempo ad indicare la collaborazione tra Cernusco e la provincia Hermanas Mirabal, tra ColorEsperanza e il centro che presto festeggerà i suoi vent’anni.

I pittori dominicani Yineida Fernandez e Pedro Veras, insieme ai writer della Martesana, Dep, Flash e Krep hanno realizzato in poche ore il murales “One people, one world”, unendo elementi dell’arte pittorica dominicana con la tecnica di strada milanese, i simboli dei caraibi con quelli nostrani.

Per ColorEsperanza è un momento importante, che arriva a cinque anni della nascita dell’associazione. L’opera infatti rende bene l’idea di quello che ColorEsperanza è e vuole essere, l’unione di culture diverse, la valorizzazione dei saperi ovunque questi risiedano, mostrare che anche nei paesi del sud del mondo, e sempre di più proprio in quei paesi, vi sono capacità e abilità che possono aiutare in Italia, ma non solo, anche la collaborazione con le realtà del territorio milanese, la fusione di generi e il coinvolgimento dei giovani. Nel dipinto possiamo ritrovare le ragioni che ci hanno portato a creare l’associazione e che ogni giorno ci danno energia per continuare.

I ringraziamenti vanno senza dubbio agli artisti che hanno reso possibile il murales, alla Provincia Hermanas Mirabal, Repubblica Dominicana, che si è fatta carico dei costi di viaggio, al comune di Cernusco sul Naviglio con cui collaboriamo spesso e soprattutto volentieri, all’imprenditore Giancarlo Pezzuto che ha messo a disposizione l’attrezzatura per raggiungere i 6 metri del muro, al coordinatore del CAG Labirinto e agli educatori che hanno dimostrato grande entusiasmo e agli organizzatori di Vita di Strada con i quali abbiamo costruito le premesse per questa opera.

Ora non rimane che andare a vederlo. Il lavoro si trova in via don sturzo 11, a Cernusco sul Naviglio. Aspettiamo i vostri commenti.

—————

Ora vi spieghiamo, anche, tutti i simboli che vedete nel murales:

Da sinistra a destra:

Il microfono indica alcune delle attività che si svolgano all’interno del CAG: la web radio, la sala prove, ma anche i cortometraggi e i concerti.

Le bombolette che racchiudono il murales a destra e a sinistra simbolizzano la campagna “Spray per artisti e non per teppisti” che vuole valorizzare le opere realizzate dai writer nel rispetto della città e delle persone che la abitano.

I grattacieli che si fondono con i girasoli sono i simboli dei due aspetti all’interno del quale ci si trova a vivere: la natura e l’urbanizzazione, nessuno dei due buono o cattivo, ma necessari, come fondamentale è il loro giusto mix.

Il girasole è un fiore presente sia in Italia che in Repubblica Dominicana; una pianta che guarda sempre la luce che rappresenta la volontà di cercare sempre l’aspetto più positivo, più luminoso, della vita.

Dentro al primo girasole, così come sopra i tubi al lato del volto, ci sono dei simboli taino, ovvero della popolazione presente nei Caraibi prima dell’arrivo degli spagnoli e non sopravvissuti alla loro invasione. Sono i simboli di una cultura pacifica, matriarcale, basata sulla convivenza e sul rispetto reciproco.

Al centro del murales vi è un volto particolare. La forma del viso è ispirata ad una statua realizzata da una frequentatrice del CAG, mentre le cuffie dettano il ritmo ad un mondo che si muove al ritmo dei giovani. Sopra all’occhio destro si trova il logo del CAG Labirinto.

I tubi necessari al riscaldamento del centro sono stati inglobati nell’opera. Ne è stato aggiunto uno a sinistra sul quale trovano spazio tre farfalle, simbolo delle sorelle Mirabal, giovani donne dominicane uccise sotto la dittatura, che, oltre a dare il nome alla provincia da cui provengono i pittori, sono state scelte dall’ONU come testimonial della lotto contro la violenza contro le donne.

Dagli altri tubi, invece, escono altre farfalle che si trasformano in una donna, vestita con i colori della bandiera dominicana, senza volto, come le statuine tipiche della città dominicana di Moca che sintetizzano le diverse etnie presenti sull’isola che si mescolano senza scontrarsi.

In alto a destra c’è la scritta “One people, one world”, un popolo un mondo, che spiega il senso di tutto il disegno. Sotto il cubo del logo del CAG e la firma di ColorEsperanza.

Le altre foto del murales le trovi sulla pagina Facebook dell’associazione: qui l’album.