ColorEsperanza ha sempre avuto un’attenzione particolare per la comunità haitiana residente in Repubblica Dominicana.
Si tratta di una comunità di circa un milione e mezzo di persone la cui presenza in Repubblica Dominicana risale agli inizi del secolo scorso ed è stata legata storicamente al campo della coltivazione della canna da zucchero.
Raul Zecca Castel ha vissuto per quattro mesi in un batey (insediamento haitiano nelle piantagioni) della Repubblica Dominicana, dove ha svolto una ricerca sulle condizioni di vita e lavoro dei braccianti haitiani impiegati nelle piantagioni di canna da zucchero.
Martedì 23 febbraio, alle ore 21, presso la Libreria del Naviglio (via Marcelline, Cernusco sul Naviglio) Raul presenterà il suo libro COME SCHIAVI IN LIBERTA’, dedicato alla realtà dei batey, discutendone con Roberto Codazzi, cofondatore di ColorEsperanza e curatore del libro Haiti: l’isola che non c’era (con Helga Sirchia, edizioni IBIS) e con Silvia Pettrone, autrice della tesi di laurea in Diritti dell’Uomo e Cooperazione Internazionale “Tra Status Civitatis e Diritti Umani: l’inalienabile diritto alla cittadinanza e il caso della Repubblica Dominicana“.
Raul, antropologo e videomaker, ha collaborato alla realizzazione di diversi documentari di carattere socio-antropologico, viaggiando più volte in Sudamerica, soprattutto in Perù e in Bolivia, ma anche in Guatemala, Brasile e India.
Vi aspettiamo.