Poche ore fa ci hanno comunicato che dopo molte peripezie legate al visto giovedì 21 febbraio arriveranno a Cernusco Elena, direttrice del Centro di Atencion a la Diversidad, e Graciela, psicopedagogista entrambe attive presso il centro che si occupa di bambini disabili nella provincia dominicana di Salcedo.
Cultura e lingua spagnola e latinoamericana a Cernusco dal 2 febbraio 2013
Da sabato 2 febbraio 2013 ripartono i corsi di lingua e cultura spagnola e latinoamericana a Cernusco.
Siamo arrivati ormai alla V edizione dell’iniziativa nata all’interno delle attività del Tavolo Migrante, che raggruppa le associazioni di Cernusco che lavorano per una valorizzazione della presenza degli immigrati sul nostro territorio. L’idea, sostenuta dall’amministrazione comunale, è quella di scoprire le risorse che i nuovi cittadini possono offrire alla nostra città.
Confermate, naturalmente, le due insegnati d’eccezione, Montse (spagnola) e Gladis (dominicana), che guideranno chi vuole avvicinarsi alla lingua spagnola associando elementi di cultura dei loro paesi d’origine. Non un semplice corso di grammatica, quindi, ma un’esperienza che spazia nella letteratura, nella musica, nei giochi e nei racconti. La partecipazione è libera, ad offerta, e si sviluppa in 8 incontri fino a Pasqua. Due i livelli di difficoltà: base e avanzato.
Luogo: Biblioteca civica Lino Penati, Cernusco sul Naviglio – via Fatebenefratelli
Orario: primo livello 9.15 – 10.30, secondo livello 10.45 – 12.00
Frequenza settimanale.
Termine delle iscrizioni: 31 gennaio 2013
Scarica il modulo d’iscrizione da spedire a spagnolo@coloresperanza.org
1ClickDonation – si può sostenere ColorEsperanza con un semplice click
ColorEsperanza è stata inserita in una nuova iniziativa di 1ClickDonation che assegna la possibilità di un finanziamento di 10.000 US$ all’associazione che riceve il maggior numero di voti. Noi ci vogliamo provare.
Per votarla bastano pochi secondi e ci sono due modalità, per entrambe è necessario avere un account su Facebook:
– potete andare su questa pagina e cliccare sul bottone “dona il tuo click”. Il vostro voto conterà 1
– oppure, se poi siete molto generosi potete farlo dalla pagina Facebook della Fondazione (vale doppio) passando per di qua e cercando ColorEsperanza.
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=rX_mpQ9k5hQ?rel=0]
Educare alla memoria – scambio di pratiche educative
in occasione della Giornata della Memoria ANPI Cernusco con il Patrocinio di Città di Cernusco sul Naviglio organizza il convegno “Educare alla memoria – scambio di pratiche educative”
SABATO 26 GENNAIO 2013
ore 15.00
Sala «Roberto Camerani», Biblioteca civica (ingresso Via Fatebenefratelli), Cernusco sul Naviglio
Interventi di
DANILO RADAELLI Presidente ANPI Cernusco s/N
GIOVANNA PEREGO Redazione sito www.memoriannovabile.org
NICO ACAMPORA Educatore e coordinatore CAG
ANNA TROIANO Educatrice teatrale Cooperativa sociale Il Sorriso
ELENA BISSACA Dottoressa ricercatrice
Proiezione video
“SULLA PUNTA DEI PIEDI” a cura della Cooperativa sociale Il Sorriso
“CIAO RO'” a cura delle/dei ragazze/i del CAG
Esposizione materiale dei percorsi svolti
Aderiscono:
ACLI, Associazione «Roberto Camerani», Associazione Futura, Bau Atelier, CNGEI Scout, Eticomondo, Gruppo UDI Donnedioggi, Libera Università delle donne (gruppo di Cernusco), Operazione Cachoeira de Pedras, Talenti in Circolo, Associazione ColorEsperanza
www.memoriarinnovabile.org
Dopo tre anni e centinaia di milioni di euro investiti la situazione ad Haiti resta drammatica…
Come mai? domanda inevitabile, risposta difficile.
Delle carenze, incapacità e contraddizioni del sistema di aiuti umanitari e degli organismi di cooperazione internazionale abbiamo già avuto modo di dire e scrivere in molte occasioni in questi anni, nel nostro libro, sul nostro sito e nelle pagine fb, nei tanti incontri organizzati nei territori.
Cerchiamo come sempre di andare oltre, concentrandoci su ciò che possiamo fare da qui, con risposte forse non definitive ma sicuramente concrete… come?
- facendo conoscere a sempre più persone qui in Italia la realtà dell’isola, con la nostra attività nelle scuole, i corsi di spagnolo, la formazione
- realizzando progetti piccoli ma efficaci, che sostengano le organizzazioni locali dominicane e haitiane e facilitino i rapporti tra i due paesi
- aiutando i bambini haitiani che vivono in condizioni di grave disagio in Repubblica dominicana a ricevere un’istruzione degna di questo nome
- con i viaggi che organizziamo ogni anno, per far incontrare mondi lontani in un modo semplice ma diretto, spesso più utile di tante parole
… e dal 2012 con la mostra “Design per solidarietà”, inaugurata proprio un anno fa a Milano, che ha permesso agli innovativi banchi di design di approdare in terra dominicana e ha fatto scoprire a tanti bambini italiani “nuovi amici lontani”.
E allora, se è vero, quasi scontato ma mai ricordato abbastanza, che i bambini sono il nostro futuro, il futuro di ogni paese, allora vogliamo ripartire proprio da loro, perché la loro consapevolezza ci aiuti a cambiare.
Cena di ColorEsperanza: 19 gennaio 2013
Sabato 19 gennaio alle 20.00 COLORESPERANZA organizza la consueta cena sociale presso il ristorante 360 gradi di Cernusco sul Naviglio.
Una serata conviviale, un’occasione per presentarvi una sintesi di ciò che è stato fatto in questi mesi e dei progetti che verranno sostenuti.
Vi aspettiamo SABATO 19 GENNAIO alle ore 20.00 presso il Ristorante 360 GRADI che si trova sulla strada Padana Superiore 28 a Cernusco sul Naviglio.
Per partecipare è necessario inviare per mail all’indirizzo eventicoloresperanza@gmail.com entro venerdì 11 p.v.
Non mancate!!!
In viaggio con ColorEsperanza per Repubblica Dominicana e Haiti
Siamo in inverno, alle porte del Natale ma noi pensiamo già all’estate.
Come ogni anno ColorEsperanza realizzerà un viaggio di conoscenza e volontariato in Repubblica Dominicana, con la possibilità di una puntata in terra haitiana.
Il viaggio sarà di circa 3 settimane tra gli ultimi giorni di luglio ed agosto. Date, programma e dettagli saranno concordati con i partner locali e con i partecipanti, possiamo però anticipare due aspetti importanti:
– una parte significativa del viaggio sarà destinata alla conoscenza delle realtà dell’isola che lavorano nelle aree più povere, incontreremo associazioni e ONG locali che operano nelle periferie di Santo Domingo, Santiago e nell’area di frontiera di Dajabon. Se vi saranno le condizioni si realizzerà anche un’incursione ad Haiti, nella cittadina di Wanamente, a nord dell’isola. Questa parte di viaggio è fondamentale per capire le dinamiche tra Repubblica Dominicana e Haiti che caratterizzano la storia e la cultura dei questa terra;
– quest’anno sperimenteremo anche un’esperienza un po’ particolare, infatti, insieme a un gruppo di giovani dominicani (18-23 anni) della provincia di Salcedo faremo un campo di lavoro (ambientale e/o sociale) ma anche di riflessione sui tempi della partecipazione dei giovani alla vita della propria comunità e di scambio di esperienze. Se vi sarà la possibilità realizzeremo anche qualche giorno di animazione rivolto a bambini o adolescenti organizzato dalle realtà con cui collaboriamo per i progetti di ColorEsperanza.
Chiunque fosse interessato ad approfondire l’argomento può mandare una mail a info@coloresperanza.org, già a gennaio organizzeremo dei momenti di presentazione del viaggio.
Qui il video del viaggio del 2010, per farvi un’idea…
[youtube http://www.youtube.com/watch?v=PZFSWQHJDgA?rel=0&w=480&h=360]
Design per solidarietà: un progetto per i banchi nelle scuole dominicane ma non solo
Quasi un anno fa, con la mostra Hispaniola, ColorEsperanza presentava per la prima volta i lavori che 10 designer realizzavano per partecipare ad un progetto innovativo. Sperimentando una nuova collaborazione tra nord e sud, infatti, ColorEsperanza, all’interno del progetto finanziato da Fondazione Cariplo, chiedeva a chi è abituato a creare oggetti e mobili per il ricco occidente di mettersi alla prova e disegnare banchi e sedie che sarebbero poi stati costruiti in Repubblica Dominicana e dedicati alle scuole delle baraccopoli delle periferie di Santo Domingo e Santiago.
Un esperimento riuscitissimo, infatti tre modelli hanno attraversato l’oceano e sono stati presi in consegna da due realtà dell’isola: il laboratorio di falegnameria di Oné Respe, ong dominicana attiva sia nel campo dell’educazione che della produzione equosolidale, e quella del laboratorio di Salcedo, dove i carcerati imparano un lavoro durante il periodo detentivo. Grazie ad una supervisione a distanza i partner dominicani si sono cimentati nella riproduzione dei prototipi durante un workshop tenutosi ad agosto alla presenza anche del ministro Jaime Davide Pantaleon Mirabal. Ecco il video di quei giorni:
[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=KjhDlH1xTds&feature=player_embedded]
Ora il lavoro non è finito. Dobbiamo trovare ancora i fondi per permettere la messa in produzione dei banchi per poter dotare le scuole di Oné Respe dei nuovi, necessari, mobili. Cerchiamo anche realtà che siano interessate ad acquistarne per regalarli ad altre realtà dell’isola, Repubblica Dominicana o Haiti, che operino in luoghi di disagio. I banchi, infatti, sono studiati soprattutto per quei posti dove oltre alle lezioni, le aule vengono usate anche per le riunioni comunitarie, la formazione per adulti… sono leggeri, impilabili, economici e resistenti. Chi fosse interessato deve solo inviare una mail a info@coloresperanza.org
Anche per il Natale 2012 è possibile fare un regalo solidale
Fai un doppio regalo, alla persona che vuoi celebrare e ai bambini delle scuole della Repubblica Dominicana
L’Associazione ColorEsperanza con l’appoggio di Oné Respe promuove nelle baraccopoli alla periferia delle due maggiori città della Repubblica Dominicana – Santo Domingo e Santiago – un progetto di scolarizzazione per bambini, dominicani e haitiani, dai 2 ai 7 anni che vivono in condizioni di estrema povertà.
Le scuole gestite da Onè Respe sono 3 ed ospitano circa 400 bambini.
Con l’iniziativa “Un regalo solidale” potrete dare il vostro contributo a questo progetto.
Premio Asilo Mariuccia alla vicepresidente di ColorEsperanza Gladis de Leon
Lo scorso 3 dicembre il Consiglio di Amministrazione dell’Asilo Mariuccia ha assegnato il premio 2012 della Fondazione, primo premio in assoluto dell’Asilo Mariuccia, al Cardinale Carlo Maria Martini “alla memoria” e a due studentesse universitarie che si sono distinte per lavori di ricerca nei confronti di mamme e minori disagiati. L’Asilo Mariuccia, infatti, è la storica istituzione milanese, attiva da 110, che si occupa di accoglienza e sostegno per madri e figli con importanti disturbi nella sfera affettiva e della socialità.
Gladis Maria de Leon, fondatrice e vicepresidente di ColorEsperanza, ha realizzato in questi anni due importanti progetti di ricerca, in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano, che hanno coinvolto diverse realtà in Repubblica Dominicana. Il primo lavoro è stata una ricerca rispetto all’efficacia dell’intervento in tema di lavoro comunitario svolto dall’ONG Oné Respe nelle baraccopoli di Santiago, durante il quale sono state realizzate diverse interviste a donne che hanno partecipato ai gruppi comunitari per diversi anni ed è stata raffrontata la loro visione del mondo, della vita, della società, di loro stesse con quella di donne estranee a questi percorsi al fine di determinare gli strumenti più effettivi di lavoro. Il secondo lavoro, im fase di completamento, si inserisce in un quadro di ricerca più ampio che abbraccia tre continenti, e vuole analizzare la situazione delle madri single. Oltre alle donne interessate, sono state realizzate interviste ad istituzioni formative, sanitarie, ong e gruppi informali, per tratteggiare un quadro complessivo di intervento a Santiago, sempre in Repubblica Dominicana, che possa essere lasciato anche come traccia di lavoro per le realtà locali.
Per queste ricerche e per il suo impegno speso in prima persona in oltre 10 anni di lavoro sul campo a fianco delle donne più bisognose delle periferie dominicana, è stato conferito il riconoscimento a Gladis. Noi, che l’abbiamo come vicepresidente, nonchè come fondatrice, ne siamo orgogliosi.