On-line il sito dedicato a HISPANIOLA – DESIGN PER SOLIDARIETÀ’

Finalmente on line il sito dedicato al progetto!

ColorEsperanza prosegue l’ impegno sul fronte del progetto innovativo di Design solidale, per la produzione dei banchi esclusivi di design, creati grazie al progetto Hispaniola nel 2012 e destinati ai bambini delle scuole della Repubblica Dominicana.

Per garantire la continuità e la visibilità al progetto e’ stato realizzato un sito interamente dedicato.

Il sito e’ stato creato in collaborazione con l’arch. Claudio Larcher di Modoloco Design, ideatore dell’ iniziativa Hispaniola- Design per solidarietà e curatore della omonima mostra:

www.hispanioladesign.com

Troverete tutte le informazioni sui progetti dei banchi, sui designers e sugli obiettivi e le fasi del progetto.

One people, one world, il murales realizzato a Cernusco

Sabato 11 maggio, in una bella giornata di sole e di festa, siamo riusciti in un’opera che sembra impossibile solo pochi giorni prima: il muro del CAG Labirinto di oltre 20 metri che guarda verso via Don Sturzo a Cernusco sul Naviglio ha prevo vita e si è trasformato in un quadro di colori e storie che resteranno per molto tempo ad indicare la collaborazione tra Cernusco e la provincia Hermanas Mirabal, tra ColorEsperanza e il centro che presto festeggerà i suoi vent’anni.

I pittori dominicani Yineida Fernandez e Pedro Veras, insieme ai writer della Martesana, Dep, Flash e Krep hanno realizzato in poche ore il murales “One people, one world”, unendo elementi dell’arte pittorica dominicana con la tecnica di strada milanese, i simboli dei caraibi con quelli nostrani.

Per ColorEsperanza è un momento importante, che arriva a cinque anni della nascita dell’associazione. L’opera infatti rende bene l’idea di quello che ColorEsperanza è e vuole essere, l’unione di culture diverse, la valorizzazione dei saperi ovunque questi risiedano, mostrare che anche nei paesi del sud del mondo, e sempre di più proprio in quei paesi, vi sono capacità e abilità che possono aiutare in Italia, ma non solo, anche la collaborazione con le realtà del territorio milanese, la fusione di generi e il coinvolgimento dei giovani. Nel dipinto possiamo ritrovare le ragioni che ci hanno portato a creare l’associazione e che ogni giorno ci danno energia per continuare.

I ringraziamenti vanno senza dubbio agli artisti che hanno reso possibile il murales, alla Provincia Hermanas Mirabal, Repubblica Dominicana, che si è fatta carico dei costi di viaggio, al comune di Cernusco sul Naviglio con cui collaboriamo spesso e soprattutto volentieri, all’imprenditore Giancarlo Pezzuto che ha messo a disposizione l’attrezzatura per raggiungere i 6 metri del muro, al coordinatore del CAG Labirinto e agli educatori che hanno dimostrato grande entusiasmo e agli organizzatori di Vita di Strada con i quali abbiamo costruito le premesse per questa opera.

Ora non rimane che andare a vederlo. Il lavoro si trova in via don sturzo 11, a Cernusco sul Naviglio. Aspettiamo i vostri commenti.

—————

Ora vi spieghiamo, anche, tutti i simboli che vedete nel murales:

Da sinistra a destra:

Il microfono indica alcune delle attività che si svolgano all’interno del CAG: la web radio, la sala prove, ma anche i cortometraggi e i concerti.

Le bombolette che racchiudono il murales a destra e a sinistra simbolizzano la campagna “Spray per artisti e non per teppisti” che vuole valorizzare le opere realizzate dai writer nel rispetto della città e delle persone che la abitano.

I grattacieli che si fondono con i girasoli sono i simboli dei due aspetti all’interno del quale ci si trova a vivere: la natura e l’urbanizzazione, nessuno dei due buono o cattivo, ma necessari, come fondamentale è il loro giusto mix.

Il girasole è un fiore presente sia in Italia che in Repubblica Dominicana; una pianta che guarda sempre la luce che rappresenta la volontà di cercare sempre l’aspetto più positivo, più luminoso, della vita.

Dentro al primo girasole, così come sopra i tubi al lato del volto, ci sono dei simboli taino, ovvero della popolazione presente nei Caraibi prima dell’arrivo degli spagnoli e non sopravvissuti alla loro invasione. Sono i simboli di una cultura pacifica, matriarcale, basata sulla convivenza e sul rispetto reciproco.

Al centro del murales vi è un volto particolare. La forma del viso è ispirata ad una statua realizzata da una frequentatrice del CAG, mentre le cuffie dettano il ritmo ad un mondo che si muove al ritmo dei giovani. Sopra all’occhio destro si trova il logo del CAG Labirinto.

I tubi necessari al riscaldamento del centro sono stati inglobati nell’opera. Ne è stato aggiunto uno a sinistra sul quale trovano spazio tre farfalle, simbolo delle sorelle Mirabal, giovani donne dominicane uccise sotto la dittatura, che, oltre a dare il nome alla provincia da cui provengono i pittori, sono state scelte dall’ONU come testimonial della lotto contro la violenza contro le donne.

Dagli altri tubi, invece, escono altre farfalle che si trasformano in una donna, vestita con i colori della bandiera dominicana, senza volto, come le statuine tipiche della città dominicana di Moca che sintetizzano le diverse etnie presenti sull’isola che si mescolano senza scontrarsi.

In alto a destra c’è la scritta “One people, one world”, un popolo un mondo, che spiega il senso di tutto il disegno. Sotto il cubo del logo del CAG e la firma di ColorEsperanza.

Le altre foto del murales le trovi sulla pagina Facebook dell’associazione: qui l’album.

Sabato 11 realizzeremo un murales a Cernusco con il CAG

Nata in meno di una settimana, l’idea di poter realizzare un murales anche a Cernusco sul Naviglio, dopo quello completato a Sesto san Giovanni, si è fatta realtà.

ColorEsperanza in questi giorni sta ospitando i pittori dominicani Yineida Fernandez e Pedro Veras, esperti nella realizzazione di quadri murali. Nella loro provincia di provenienza, Hermanas Mirabal, al centro della Repubblica Dominicana, è in essere, da una decina d’anni, un’iniziativa molto particolare che prevede la realizzazione su edifici e muri di opere d’arte che hanno come tema l’ambiente, la socialità, la cultura, la storia. Un progetto di comunicazione molto particolare.

Ecco perchè abbiamo voluto proporre all’amministrazione di Cernusco sul Naviglio, che con la Provincia ha avviato una proficua collaborazione, di concedere un muro per un’opera che rimarrà sul nostro territorio. E siamo andati anche un po’ oltre, infatti, con la collaborazione del CAG Labirinto abbiamo contattato tre writer nostrani, Dep, Flash e Krep, che lavoreranno insieme agli artisti americani per la realizzazione di un’opera comune.

Il giorno della realizzazione dell’opera sarà sabato 11 maggio, con una festa improvvisata per tutto il pomeriggio. Il nostro invito è quello di venire a vedere cosa succede, l’indirizzo: Cernusco sul naviglio via don Sturzo 11, ma sarà facile trovarci perchè il muro è di oltre 15 metri di lunghezza…

Ecco, intanto, il risultato del lavoro a Sesto San Giovanni:

P1060689

 

ColorEsperanza partecipa a Vita di Strada a Sesto san Giovanni

L’Archivio Giovanni Sacchi e Magutdesign sono promotori e organizzatori della prima edizione di un festival dedicato alla strada a Sesto san Giovanni: Vita di Strada. Si è scelto di usare il termine “Vita” e non “Arte” di strada, perché l’intento non sia di riproporre l’ennesimo evento di street art o writing e perché l’occupazione della strada è il tema centrale su cui è basato il progetto; “Vita” perchè la partecipazione di moltissime realtà sestesi è la più forte dimostrazione di quanto i cittadini abbiano voglia di vivere e riappropriarsi di un bene comune: la città.

Come ColorEsperanza abbiamo fatto in modo che due artisti muralisti dominicani, della provincia Hermanas Mirabal, potessero essere presenti durante l’iniziativa per realizzare un dipinto su un muro della città milanese. La Provincia Hermanas Mirabal ha avviato da quasi un decennio un programma di decorazione degli edifici locali con murales con temi sociali, ecologici e culturali raggiungendo un numero di oltre 400 opere. Abbiamo quindi pensato che fosse importante spingere verso questo scambio culturale, dopo aver già operato nei mesi scorsi uno scambio sulle pratiche educative.

Per chi volesse vedere gli artisti all’opera l’appuntamento è per sabato 4 e domenica 5 in via Fiorani a Sesto san Giovanni (MI) dalle 11.00 alle 20.00.

E questa potrebbe non essere l’unica opera che i nostri amici realizzeranno in provincia di Milano…

murales salcedo

PER NON PERDERE IL FILO: Evento finale del progetto “MIGRAS”

SABATO 25 MAGGIO 2013, dalle 16.00 alle 18.00 presso il Parco Trabattoni, Vecchia Filanda a Cernusco sul Naviglio, nell’ambito della Festa delle Culture di Cernusco sul Naviglio

ColorEsperanza e Bau Atelier

propongono una performance artistica collettiva, per raccontare in modo creativo gli obiettivi raggiunti dal progetto “Migras“: aggregare, integrare e rendere protagonisti persone e associazioni provenienti da altri Paesi. Grazie all’esperienza dell’associazione culturale Bau Atelieri nell’ambito delle arti applicate al sociale e della street art in particolare, realizzeremo un momento unico, divertente e semplice, di autentica partecipazione e scambio! Cosa faremo in concreto?

La performance di Urban Knitting Street Art consiste nel coinvolgere i partecipanti alla festa delle culture e tutti i cittadini che vorranno nella realizzazione di piccoli lavori di maglia o intrecci, che si aggiungeranno ad una installazione già avviata ma “in divenire”.

Insieme, donne e giovani, famiglie e bambini, italiani, stranieri, ma tutti e prima di tutto cittadini, intrecceremo la nostra creatività e realizzeremo un arazzo, ottenuto proprio dall’unione dei lavori di tutti!

Volantino dell’evento in italiano e in spagnolo

Radio Uno RAI intervista ColorEsperanza rispetto alla situazione di Haiti

La trasmissione La notte di Radio Uno ha effettuato il 18 marzo 2013 un’intervista a Roberto Codazzi, curatore con Helga Sirchia, per ColorEsperanza, del libro Haiti: l’isola che non c’era, sulla situazione di Haiti ad oltre tre anni di distanza dal terremoto che nel 2010 ha distrutto la capitale Port-Au-Prince.
Nell’intervista si affrontano i temi della ricostruzione, spesso mancata, della collaborazione con le realtà haitiane, e il ruolo che le ONG e i governi stranieri hanno o dovrebbero avere sull’isola.

2013: Assemblea annuale di ColorEsperanza

Sabato 13 aprile alle 15.30 presso la libreria di Cernusco SN in VIA MARCELLINE si terrà l’assemblea annuale dei soci di ColorEsperanza, con il seguente ordine del giorno:
– approvazione bilancio consuntivo ’12
– approvazione bilancio preventivo ’13
– presentazione attività svolte per l’anno scorso e in programma per quest’anno
– varie ed eventuali

Ovviamente sarà anche e soprattutto l’occasione per ritrovarci!

Si raccomanda di confermare la partecipazione via mail

Grazie e un caro saluto a tutti dal
Direttivo di ColorEsperanza

I ringraziamenti del Ministro Jaime David Fernandez Mirabal a ColorEsperanza e al Comune di Cernusco

Sabato prossimo si concluderà l’esperienza di scambio di competenze che hanno visto ColorEsperanza ospitare in Italia due operatrici del Centro de Atencion a la Diversidad di Salcedo. DSC_0125

L’iniziativa, inserita nel progetto Nessun@Esclus@, cofinanziato dal Comune di Cernusco sul Naviglio, è nata dopo una delle nostre visite al Centro per disabili, primo in Repubblica Dominicana, che dal 2007 opera per l’integrazione dei bambini disabili all’interno delle scuole della provincia Hermanas Mirabal. La Provincia e la direttrice avevano segnalato come, dopo gli anni di avvio del Centro, si trovassero nella condizione di voler migliorare la qualità del servizio offerto e per questo chiedevano la possibilità di visitare centri già avviati per poter osservare le buone pratiche messe in atto.

Nell’ultimo mese e mezzo la direttrice del Centro e la psicopedagogista sono state quindi ospiti delle scuole di Cernusco, dei servizi del territorio, della cooperativa Il Melograno di Segrate, di associazioni e gruppi della Martesana, di centri specializzati di Milano, Varese e Lodi e hanno anche potuto realizzare una trasferta in Spagna dove lavora una socia di ColorEsperanza.
Si è trattato di un periodo molto intenso che ha coinvolto oltre venti realtà diverse e che siamo sicuri porterà dei cambiamenti sulle modalità di lavoro del Centro dominicano.

Martedì scorso le nostre ospiti sono state ricevute dalla Giunta di Cernusco sul Naviglio per un saluto istituzionale e per prendere un impegno a proseguire la collaborazione anche a distanza. In quella sede sono state consegnate al sindaco Comincini le lettere di saluto della Provincia Hermanas Mirabal e del Ministro Jaime David Fernandez Mirabal, motore di molti progetti sociali avviati nella Provincia stessa. Qui di seguito potete trovare le due missive.

Da parte nostra vi è l’auspicio di poter proseguire su questa strada di cooperazione decentrata che possa mettere in comunicazione realtà locali dove poter valorizzare le competenze e i saperi specifici.

lettera jaime davidCarta de Luciano

Ecco la traduzione della lettera inviata dal Ministro:

Leggi tutto

Un cortometraggio sull’acqua girato dalle scuole medie di Cernusco

Per celebrare la giornata internazionale sull’acqua, 22 marzo 2013, ColorEsperanza ha deciso di pubblicare il cortometraggio “Il tesoro più prezioso è” girato dall’associazione con le scuole medie di Cernusco sul Naviglio all’interno del progetto Acqua in b(r)occa. Il corto è stato presentato nell’aprile scorso in occasione dell’Earth Day.

[youtube http://www.youtube.com/watch?v=o2Z7waKgo3w]

Mafie in pentola, spettacolo il 20 marzo a Cernusco

ColorEsperanza ha aderito all’organizzazione dello spettacolo Mafie in Pentola che verrà presentato a Cernusco sul Naviglio il prossimo 20 marzo.

Cibo e lotta alle mafie, teatro gastronomico e l’impegno per il recupero della memoria storica: i miei due ambiti di lavoro decennale finalmente si coniugano e si intrecciano in un progetto che è nato così, da un’idea sorta una mattina di novembre..all’improvviso e casualmente, come nascono le migliori cose.

Ancora una volta uso il cibo, come straordinaria metafora della vita e mezzo efficace per raccontare delle storie, storie di vita, lavoro, di sfide vinte e di battaglie ancora in corso. Un’idea che pian piano è diventato progetto reale e che sarà lo spettacolo che debutterà a ottobre prossimo: Mafie in pentola-Libera Terra il sapore di una sfida.

Finanziato da Coop Adriatica e sostenuto da Libera-Associazione nomi e numeri contro la mafia, Mafie in pentola nasce dalle esperienze e dai viaggi di Andrea Guolo e Tiziana Di Masi sui terreni confiscati alle mafie da nord a sud dove in questi ultimi mesi abbiamo raccolto interviste, documenti e materiale audio-video, con la preziosa disponibilità di tutti coloro che li lavorano che ci hanno accolto e aiutato a comprendere il significato più profondo del loro lavoro su quelle terre.

mafie in pentola