“La conoscenza ci rende liberi dalla rabbia, dalla paura, dal pregiudizio” ColorEsperanza aderisce a questo progetto. Vi aspettiamo allo spettacolo teatrale.
locandina spettacolo .pdf IL RISCATTO – “dalla Savana al Municipio, il riscatto del migrante” *** Spettacolo teatrale di e con Mohamed BA ***
Un’odissea contemporanea nel racconto di chi l’ha vissuta in prima persona: è così che ogni spettatore sarà portato a toccare con mano il “fenomeno migratorio”, arrivando – forse – a capire almeno un perché tra gli altri mille perché.
Mohamed Ba, E’ attore e musicista, scrittore e mediatore culturale senegalese, che vive e lavora in Italia da circa vent’anni. Ba è uno degli ultimi “griot”, figure caratteristiche della cultura del Senegal: cantastorie e autentici custodi delle tradizioni orali del loro popolo, tengono vivi per le comunità i legami tra passato e presente e trasmettono le esperienze accumulate nel loro viaggiare.
Venerdi 14 Dicembre 2018 : una serata davvero importante, è stato emozionante ripercorrere 10 anni di attività ricordando le persone con le quali abbiamo camminato. Sono i risultati che ci incoraggiano e ci dicono che stiamo operando nel modo giusto: lavorare con la gente per la gente: nelle scuole comunitarie sostenendo attività di formazione e le strutture, coinvolgendo i carcerati nella realizzazione dei banchi solidali, aiutando lo sviluppo delle scuole di appoggio alla diversità per le persone con difficoltà fisiche e psichiche, sostenendo il progetto di Eva di fornire una casa e il calore di una famiglia ai ragazzi che non ce l’hanno, fissando in due libri l’esperienza di anni di collaborazione, operando sul territorio nazionale per il rilancio della vita sociale di zone della grande metropoli di Milano, e tantissimo altro. Roberto e Gladis ci hanno accompagnato in questo racconto e ricordato quanto ci può impegnare per il futuro, nella educazione e nel sociale. Un grazie davvero sincero a tutti i presenti alla serata, a Helga , Silvana, Lourdes, Gaia, Viviana, Clara, Cesare, Anna, Rosella, Lourdes, Gaia, Mar e Walter e Claudio dell’associazione Cernobyl 26 Aprile, le Acli con Gianpaolo Roberto Roberta Luigi, gli amici di Vivere, alle associazioni presenti, a quelli che si sono impegnati a fondo per la riuscita della serata, Serina con tutta la famiglia, i viaggiatori della Repubblica Dominicana, gli amici di Vivere Cernusco, e tanti altri e a chi ci sostiene con le proprie donazioni, mettendoci in condizione di incidere efficacemente sul vissuto delle persone, sul miglioramento delle regole sociali e sul territorio, nel passato e, siamo certi, per i prossimi dieci anni.
Stamattina, 25 ottobre 2018, alla presenza dei responsabili nazionali di INAIPI (Instituto Nacional de Atención Integral a la Primera Infancia), la direttrice dell’Oficina Provincial Para el Desarrollo de la Mujer, il governato provinciale e il coordinatore di Oficina Técnica Provincial abbiamo inaugurato il nuovo Centro per l’Infanzia della comunitá di Ojo de Agua.
I Centri per l’Infanzia sono un progetto che fornisce educazione a bambini dai 2 ai 5 anni in comunità povere della provincia Hermanas Mirabal. ColorEsperanza ha collaborato donando 6 banchi e 24 sedie della serie “Hispaniola – Design Solidario”costruiti dagli interni del Carcere di Salcedo su disegno frutto della collaborazione di designer internazionali che alcuni anni fa donarono il loro lavoro per il progetto.
ColorEsperanza ha già sostenuto in passato diversi Centri Comunitari, scuole e asili della Repubblica Dominicana e nei prossimi giorni donerà banchi per arredare altri due Centri Comunitari.
Oggi, Roberto Codazzi, vicepresidente di ColorEsperanza, ha portato il saluto di tutti i soci e sostenitori che hanno donato i fondi necessari per l’iniziativa e ha ricordato l’importanza di questa collaborazione di idee, visione e prospettive.
19 Ottobre 2018
Un progetto di intercultura :” Io , tu, noi in viaggio per…….”
Coloresperanza sta proseguendo la sua collaborazione con le scuole primarie , per diffondere l’intercultura.
Un viaggio fantastico alla scoperta di un paese lontano bellissimo, Repubblica Dominicana, nelle sue differenze, per avvicinarsi a nuove culture che ci arricchiscono di conoscenze e di amici: informazioni di storia e geografia,danze, canti e realizzazioni pratiche, un piccolo tamburo usato nelle isole caraibiche, per tanti alunni di seconda, terza, quarta delle scuole primarie nella provincia milanese.
CAG Friends e Coloresperanza unite per la Repubblica Dominicana Un progetto in comune per due realtà molto importanti sul territorio cernuschese
Si sono trovate in piazza Unità d’Italia, in occasione della fiera di San Giuseppe 2018, le due associazioni cernuschesi unite sotto un progetto comune :Centro di Aggregazione Giovanile Friends e di Coloresperanza, associazione di promozione sociale attiva in Repubblica Dominicana.
C.A.G. FRIENDS
Il Centro di Aggregazione Giovanile di Cernusco opera allo scopo di favorire la socializzazione tra i ragazzi in età da scuola media, con la supervisione di adulti di riferimento. Gli obiettivi sono la prevenzione di situazioni di disagio adolescenziale, il miglioramento delle prestazioni scolastiche e la valorizzazione delle capacità e delle risorse di ogni ragazzo.
Questi obiettivi vengono raggiunti attraverso lo svolgimento di molte attività, tra le quali: l’aiuto scolastico in rapporto individuale o di piccolissimo gruppo con gli educatori o i volontari; le attività espressive e creative (laboratori proposti da volontari specializzati e da educatori, tra i quali: radio, pittura, traforo, cucina, giornalino, danza, chitarra, manipolazione, teatro, video, fumetti, pittura murales); il gioco libero e strutturato.
Per ulteriori informazioni: cag.friends@farsiprossimo.it
ColorEsperanza
Si tratta di un’associazione di promozione sociale attiva contemporaneamente su territorio cernuschese e in Repubblica Dominicana, dove svolge attività sociali e artistiche volte a valorizzare il territorio e coloro che lo vivono quotidianamente, versando in situazioni di difficoltà. Ha realizzato corsi, murales (a Cernusco, a opera di artisti dominicani, ne avevamo scritto qui) e cortometraggi, come quello di cui avevamo parlato qui. Qui, invece, il sito web dell’associazione, alla quale è possibile anche fare donazioni.
IL PROGETTO COMUNE
I ragazzi del C.A.G. cernuschese hanno dedicato un paio di mesi ad incontri sulla mondalità condotti da >COloresperanza, in particolare sulla Repubblica Dominicana , realizzando con materiale di recupero anche un oggetto tipico di quel paese , una “tambora” , un piccolo tamburo coi colori della bandiera dominicana e di piccoli oggetti artigianato. Durante la creazione dei lavori, Coloresperanza è entrato nel C.A.G. spiegando il suo lavoro, la realtà della Repubblica Dominicana e quali sarebbero state – nel concreto – le azioni pratiche supportate dall’impegno dei ragazzi.
I giovani – in età da scuole medie – hanno partecipato attivamente e con entusiasmo a tutte le fasi del lavoro, e alcuni di loro sono stati presenti nel gazebo in fiera per spiegare ai passanti il progetto e il sostegno che volevano dare alla causa.
Gennaio 2017 , Grazie a tutti :
nel mese di dicembre si sono raggiunti i 5000€ e li abbiamo inviati a Salcedo : serviranno per la ricostruzione di due case !
Una per Felipito, 68 anni, e una per Rosalba e Rafael ( 20 anni ) e Elvis il loro bimbo (10 mesi).
C’è un prima e c’è un dopo.
Ecco la prima casa , quella di Felipito in Villa Flor, Salcedo, Repubblica Dominicana, colpita dell’uragano Maria e ricostruita grazie alla generosità degli amici di ColorEsperanza.
Vi ricordiamo la storia di Felipito :
La casa è di Felipito, un signore di 68 anni che vive solo, non ha familiari nella provincia, è originario di Santo Domingo.
Felipito frequenta in modo costante la Casa della Tercera Edad, uno dei progetti della provincia Hermanas Mirabal. Continua a lavorare, nonostante l’età, come guardia notturna in un negozio non avedo alcun tipo di pensione.
La casa si trova nella parte bassa del quartiere, vicino al fiume Juana Nuñez. La casa successiva alla sua è stata abbattuta poichè si allagava di frequente, quella di Felipito, invece, è stata innalzata ma, trovandosi un po’ più in alto non è stato necessario cercare un nuovo terreno.
11 Novembre 2017 .
E’ con piacere che pubblichiamo la notizia che ci e’ sta o atssegnato il premio per il miglior video Extraeuropeo, per il video che abbiamo realizzato. Lo scorso anno 2016, abbiamo partecipato al Festival del Cinema Nuovo, con il nostro corto ” En pocas palabras” rassegna dedicata ai cortometraggi con giovani e adulti con una disabilità, realizzato da due ragazze che hanno partecipato al viaggio estivo di ColorEsperanza in Repubblica Dominicana: Giorgia Albani e Viviana Grasso.
Il tema trattato è quella della difficoltà di comunicazione che spesso non è legata ad un impedimento fisico ma a una chiusura mentale.
Un grazie e un ricordo al dottor Romeo Della Bella , scomparso nel Dicembre 2016, ideatore e promotore del Festival del Cinema Nuovo.
27 Settembre 2017
Con 5.000 euro possiamo aiutare una famiglia ad avere una casa dopo che la sua è stata distrutta dagli uragani!
Irma, José e Maria sono i nomi dei tre uragani che per qualche giorno abbiamo visto nelle nostre televisioni. Nomi ascoltati distrattamente tra una notizia e l’altra e che presto dimenticheremo.
Non sarà lo stesso per chi, a causa di questi eccezionali fenomeni atmosferici ha perso tutto, infatti, prima Irma e poi Maria hanno portato distruzione e paura in molte isole dei Caraibi colpendo duramente Barbuda, Dominica, Portorico, Cuba, Repubblica Dominicana e gli Stati Uniti.
Come sapete ColorEsperanza ha un legame molto forte con la Repubblica Dominicana e in questo momento vari nostri soci si trovano in quelle terre e hanno potuto raccontarci in tempo reale gli effetti degli uragani. Nella zona della provincia Hermanas Mirabal, dove si trovano molti progetti che sosteniamo, le conseguenze sono state molto forti: prima Irma ha spazzato con forte raffiche di vento, poi José ha colpito con piogge intense, infine Maria ha scaricato quantità enormi d’acqua che, su un terreno ormai fradicio, hanno portato allagamenti ed esondazioni in tutta la regione.
Un primo bilancio, al ribasso, parla di circa 300 persone sfollate, una quarantina di case distrutte, due ponti collassati e varie comunità isolate. Nei giorni scorsi le scuole della provincia sono state adibite a rifugi temporanei e si sta organizzando in loco la raccolta di indumenti e beni di prima necessità per aiutare le famiglie che hanno perso tutto.
Come associazione ci siamo interrogati su come intervenire visto che le famiglie interessate sono le stesse con cui i nostri soci stanno lavorando tramite il Centro de Atención a la Diversidad o il Liceo Científico. Venerdì ci siamo riuniti con le autorità locali per una prima valutazione, come sempre vogliamo che il nostro intervento non sia qualcosa che arrivi da fuori, ma un aiuto e un potenziamento di dinamiche già presenti in loco. La proposta sul tavolo è quella di realizzare un piano per trasferire le famiglie che vivono nelle case distrutte o danneggiate che sorgono sulla riva del fiume. Si tratta per lo più di baracche precarie ed estremamente povere.
Come associazione possiamo farci carico, contando sull’aiuto di soci e amici, dell’acquisto di tutto il materiale necessario per la costruzione di una nuova casa per una famiglia, calcolato in 5.000 euro.
Oficina Técnica Provincial si incaricherà della progettazione, la comunità, la famiglia e i vicini copriranno la manodopera mentre le autorità politiche locali forniranno il terreno.
Questa azione si inserisce in un piano più ampio che vuole mettere in sicurezza tutte le famiglie che vivono in situazione di rischio. La casa che aiuteremo a realizzare sarà donata a una famiglia i cui figli sono inseriti nel programma del Centro de Atención a la Diversidadnel quale lavorano Gladis e Montse.
Come nostra abitudine destineremo all’azione il 100% delle donazioni ricevute e monitoreremo sul posto la realizzazione dell’opera, che sarà coordinata dai nostri partner storici de Oficina Técnica Provincial.
Per sostenere questa iniziativa, ed aiutarci ad arrivare nel più breve tempo possibile alla cifra di 5.000 euro, puoi realizzare un bonifico sul conto di ColorEsperanza con la causale “Donazione Una casa per Maria”, seguendo queste indicazioni:
Conto corrente intestato a: Associazione ColorEsperanzaCodice Iban: IT 72 I 08214 32881 000000045411
Banca: BBC Cernusco sul Naviglio
Causale: “Donazione Una casa per Maria” e tuo codice fiscale e tua mail
Attenzione: nel campo causale inserisci anche il tuo codice fiscale e il tuo indirizzo mail ti invieremo la ricevuta utile per la deducibilità fiscale e le notizie sul progetto.
Le donazioni fatte a ColorEsperanza sono deducibili.
Alcuni aspetti fondamentali del progetto :
inserirci in un piano locale di intervento
collaborazione con le autorità locali
operare con partner storici e di comprovata affidabilità
presenza in loco di volontari di ColorEsperanza
azione che coinvolge le comunità, le famiglie e i vicini per superare il mero assistenzialismo
possibilità di replica del progetto
conoscenza personale dei beneficiari dell’azione e conoscenza diretta della situazione di estrema necessità
rapidità di intervento
nessun costo di struttura, operativo o di trasferimento bancario, i soci o ColorEsperanza si fanno carico di tutti i costi connessi, le donazioni serviranno al 100% all’acquisto di materiali
L’uragano Maria sopra Portorico e Repubblica Dominicana
20 Aprile 2017
La Misericordia di Piacenza ha finanziato un progetto di solidarietà internazionale per lo sviluppo dei centri comunitari per l’infanzia in Repubblica Dominicana in provincia di Salcedo.